Ampliamento Ospedale Beata Vergine a Mendrisio
2015
Committente / Client:
Michele Arnaboldi Architetti Sagl
Settore specifico / Sector:
Edilizia / Building
Scopo del progetto è stato quello di ampliare la struttura precedente attraverso l’edificazione di una costruzione in grado di attenuare l’impatto urbanistico dello stabile preesistente, che non riusciva a relazionarsi nel contesto urbanistico. L’ampliamento perciò mirava a completare il parco di Villa Argentina, i giardini di Palazzo Turconi attraverso un immobile che presentasse la medesima struttura a corte, congruamente alla pianta di Palazzo Turconi, Villa Argentina, Palazzo Canavée e, naturalmente, l’Ospedale Beata Vergine.
In questo caso siamo intervenuti dirigendo i lavori di scavo e di edificazione. La ditta infatti ha proceduto con la rimozione di 30’000 metri cubi di materiale per poi passare alla costruzione e il passaggio annesso. La difficoltà maggiore di progetto riscontrata è stata quella causata dal cambio strutturale tra la struttura dei piani superiori e l’autorimessa con luci fino a 20m.
The project's goal was to expand the existing structure by constructing a new structure that would mitigate the urban impact of the existing building, which was inadequately integrated into the existing urban context. The expansion therefore aimed to complement the Villa Argentina park and the Palazzo Turconi gardens with a building featuring the same courtyard structure, consistent with the layout of Palazzo Turconi, Villa Argentina, Palazzo Canavée, and, of course, the Beata Vergine Hospital.
In this case, we intervened by directing the excavation and construction work. The company proceeded with the removal of 30,000 cubic meters of material before moving on to construction and the adjoining passageway. The greatest project challenge encountered was the structural change between the upper floors and the garage, which spans up to 20 meters.